Perché utilizzareUC per collegare i dispositivi IoT?
Ad ogni dispositivo connesso all'IoT viene assegnato un indirizzo IP e può trasmettere autonomamente i dati in tempo reale su una rete UC. È attraverso le frequenze radio che i dispositivi IoT connessi raccolgono informazioni, che vengono poi utilizzate per diagnosticare i problemi o per ottimizzare e abbreviare determinati processi.
Storicamente, i pulsanti antipanico e altri sistemi di emergenza sono costituiti da interazioni analogiche unidirezionali, che non sono utili per la valutazione dei bisogni. Tuttavia, con l'IoT e gli ambienti wireless connessi, le università possono implementare pulsanti antipanico intelligenti alimentati da servizi vocali, video e di localizzazione, migliorando il modo in cui valutano e rispondono a ogni chiamata. L'uso di comunicazioni in tempo reale non solo migliora la sicurezza, ma anche i servizi in generale.
Il nostro preferito, in uno scenario di "Open Office / Flex office" i dipendenti potrebbero interagire tramite Skype for Business o Microsoft Teams con l'edificio quando cercano spazi disponibili. L'intelligenza artificiale suggerirebbe la posizione più adatta in base a vari parametri misurati attraverso sensori di rumore, calore, presenza, ecc. Allo stesso modo, per le sale conferenze, sarebbe possibile trovare facilmente una sala libera o una sala in cui si sta svolgendo una riunione comunicando con le sale connesse attraverso i loro strumenti UC. La combinazione di oggetti connessi eUC consentirebbe, tra l'altro, di ottimizzare gli spazi di lavoro, aumentare il valore del patrimonio immobiliare o semplicemente rendere i locali più attraenti offrendo nuovi servizi ai dipendenti.
In caso di allarme antincendio, i dipendenti verrebbero avvisati direttamente tramite Skype for Business del percorso di uscita più breve, tenendo conto della congestione in tempo reale delle persone. Viene impostata automaticamente una teleconferenza per tutti i manager, in modo che possano dirigere i loro team.